La penultima giornata della “regular season” del Campionato Regionale Veneto di Serie C ha visto un confronto ad alta tensione tra West Verona e RAV, rispettivamente seconda e prima in classifica. L’incontro si è aperto con un West Verona determinato e aggressivo, intenzionato a mettere in difficoltà la squadra scledense. Gli infortuni e le squalifiche hanno costretto i tecnici Pogietta e Piva a rivedere la formazione del RAV, con ripercussioni evidenti soprattutto nel settore degli avanti. La mischia, priva delle seconde linee titolari, ha faticato enormemente contro la pressione avversaria. Nei primi minuti, il West Verona ha imposto il proprio gioco con autorità: ben sette punizioni e otto mischie nei primi quindici minuti hanno garantito ai padroni di casa una gestione fluida del possesso. Tuttavia, la difesa del RAV ha dimostrato grande compattezza e determinazione, con le terze linee Ceron e i fratelli Novello protagonisti nel contenere le avanzate avversarie. 

Il RAV ha cercato di rispondere con una strategia di gioco basata sul calcio tattico, ma il West Verona ha continuato a macinare terreno, riuscendo a concretizzare la supremazia territoriale al 18° minuto con una meta sulla fascia sinistra. La pressione veronese non si è arrestata, e al 29° un errore difensivo ha permesso ai padroni di casa di segnare nuovamente, portando il punteggio sul 12-0 alla fine del primo tempo. 

Durante l’intervallo, il duo Pogietta/Piva ha apportato correttivi fondamentali alla strategia del RAV, dando nuove direttive che si sono rivelate determinanti. La squadra è tornata in campo con un atteggiamento completamente diverso, più dinamico e incisivo, mentre il West Verona ha iniziato a perdere aggressività e ritmo. La mischia scledense, prima in difficoltà, ha ritrovato equilibrio e forza, con il pilone di destra Manea sugli scudi: la sua prestazione è stata cruciale nel garantire il dominio nella fase statica e gli è valso il titolo di MVP dell’incontro.

Il RAV ha abbandonato il gioco di rimessa e ha iniziato a muovere la palla con rapidità, sfruttando le qualità dei propri trequarti. L’inversione di tendenza è stata immediata: al 45° Fantato ha segnato la prima meta del RAV, seguito da Munaretto al 51°. Al 60°, la pressione della mischia ha fruttato una meta tecnica, suggellando la superiorità del pacchetto avanzato. A chiudere definitivamente i giochi è stato Henstock al 74°, con la quarta e ultima marcatura della ripresa. Il secondo tempo ha visto il ritorno del RAV al suo classico stile di gioco: manovre veloci, trequarti ficcanti e un dominio territoriale che ha lasciato ben poche possibilità agli avversari. 

Il West Verona, dopo un primo tempo di alto livello, ha progressivamente perso brillantezza, cedendo il controllo della partita alla formazione scledense. Nonostante la sconfitta, va riconosciuto al West Verona il merito di aver giocato una prima frazione di grande intensità, mettendo seriamente in difficoltà la squadra leader del campionato. Ora, il RAV può prepararsi alla finale della Coppa CRVeneto, dove cercherà di confermare la propria supremazia stagionale. 

Intanto, l’ultima giornata della “regular season” vedrà i ragazzi di Pogietta e Piva impegnati a Bassano, domenica alle ore 13:00, per l’ultimo test prima dell’appuntamento decisivo. 

Mete: 18’ West, 29' West T, 45’ Fantato T, 51’ Munaretto, 60’ Meta Tecnica, 74’ Henstock T. 

Calciatore: Henstock 2/3 

Formazione: Dalla Pozza (v.Cap.), Fantato (78° Balasso) , Castello, Henstock, Kuzmanovic S. (37’ Contin), Binotto, Munaretto (77’ Henstock R.), Novello M., Novello G. (64’ Stella), Ceron, Trento G., Carretta, Centomo (78’ Zanovello ), Trento F. (Cap), Manea (78’ Berlato). 

A disposizione: Piazza.

All. Pogietta, Piva. 

Cartellini Gialli: 57’ West 

Note: leggermente coperto, afoso, temperatura 23’, Spettatori circa 200 

Punti conquistati in classifica: West 0 – RAV 5 

Arbitro: Lorenzo GIAGNONI 

Man of the match: Alberto MANEA 

Giuseppe Amura